venerdì 4 marzo 2016

Le leggi della Natura

Attraverso l'osservazione della realtà in cui viviamo abbiamo scoperto i modelli in cui essa si propone.

-il PHI  o "rapporto aureo" e la sequenza di Fibonacci

Osservando la Natura vegetale e minerale è stato scoperto una sorta di rapporto che costantemente si ripropone e che mette in relazione la parte con il tutto.



prendiamo ad esempio l'evoluzione di una conchiglia e la famosa opera di di Leonardo Da Vinci L'uomo vitruviano.











Anche nella musica, Beethoven, nelle “33 variazioni sopra un valzer di Dabelli” suddivise la sua composizione in parti corrispondenti corrispondenti ai numeri di Fibonacci, il cui rapporto corrisponde al numero d’oro.
  33 Variazioni su un valzer di Dabelli-AUDIO

Interessante notare come la natura tenda sempre alla golden ratio senza mai raggiungerla perfettamente. un po come se il rapporto aureo fosse la sorgente ideale della natura e la manifestazione di questa il tentativo di imitarne le istruzioni, con tutti i se e i ma che possono accadere intervendendo nella manifestazione finale.

La stessa perfetta forma ideale dei solidi presentati da Platone che nella manifestazione sono sempre e solo tendenti alla perfezione della forma ideale che di seguito esamineremo. 

-I solidi platonici

La natura è scritta in questo grandissimo libro che ci sta aperto innanzi agli occhi, ma non si può leggere se prima non s’impara la lingua e conoscere i caratteri nei quali è scritta. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro labirinto”
Galileo Galilei (1564-1642)



I Solidi Platonici vengono chiamati anche poliedri regolari, soprattutto in ambito matematico, oppure, specialmente quando gli autori si rifanno all’antichità, figure cosmiche.
Essi sono soltanto cinque, ovvero:
Il TETRAEDRO, o Piramide a base triangolare, formato da Quattro Triangoli Equilateri;
L’ESAEDRO, o Cubo, formato da Sei Quadrati;
L’OTTAEDRO, formato da Otto Triangoli Equilateri;
Il DODECAEDRO, formato da Dodici Pentagoni;
L’ICOSAEDRO, formato da Venti Triangoli Equilateri.




I Solidi Platonici sono gli unici poliedri convessi che presentano tutte le seguenti proprietà:
Sono gli unici solidi le cui facce sono equilatere e uguali tra loro, ovvero congruenti, e i cui spigoli e i cui vertici sono equivalenti;
Sono le uniche figure solide che, inscrivendosi in una Sfera, presentano tutti i loro vertici giacenti sulla superficie della stessa.
per saperne di più

Si può immaginare la sorpresa di Archimede quando disegnò per la prima volta il terzo solido semiregolare l'icosidodecaedro che si ottiene troncando sia il dodecaedro che l’icosaedro con taglio che coincide con la metà del lato, fino a formare un solido composto da dodici pentagoni e da sei decagoni manifestando la sezione aurea Φ (Phi) 120 volte.
fonte citazione
 

E' dunque possibile dire che la natura manifesta è misurabile attraverso un sistema logico e coerente che chiamiamo matematica e che nel ripetersi il modello non cambia. piuttosto si evolve all'infinito.

 





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